La formazione di Guardiola sotterra 6-0 il Valladolid al Camp Nou e si porta in testa alla Liga ripiombando con prepotenza davanti ai rivali del Real. E' una partita completamente a senso unico quello del Camp Nou. Nonostante a Guardiola manchi uno dei migliori centrocampisti al mondo, Iniesta, nessuno si accorge del deficit blaugrana. Il Barcellona è una macchina. da gioco e di gol.
Il Valladolid non può nulla, nonostante sia una punizione di Medunjanin, dopo appena tre minuti di gioco, ad aprire il festival delle occasioni da gol della partita. Valdés è attento, e per gli ospiti la partita finisce praticamente qui. Dal 7' al 10', infatti, il Barcellona sfiora il vantaggio in almeno tre occasioni, quindi al 12' passa a condurre con Eto'o. Che poi replica alla mezz'ora con la rete che di fatto chiude la partita. Il Valladolid sparisce dal campo, e sul finire del primo tempo Eto'o completa il poker (42' e 44') che lo rende sempre più capocannoniere della Liga con 13 gol in 10 partite fin qui giocate.
Nella ripresa, la formazione di Guardiola rallenta un po', ma quando decide di accelerare fa sempre male. Gudjohnsen ed Henry fissano il finale sul 6-0 sfruttando due clamorosi errori della difesa ospite, e per il Barcellona è festa grande. Mancherebbe il gol di Messi, spettacolare artefice del roboante successo ma, quando arriva, l'arbitro annulla la rete per una posizione irregolare di Henry che gli aveva regalato l'assist.
FONTE|YahooSport
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